Lavori in corsa: 30 anni CEDAW: Perché si chiama femminicidio

giovedì 3 maggio 2012

Leggi l'articolo di Barbara Spinelli della Piattaforma Lavori in corsa: 30 anni CEDAW sul blog la 27ora del Corriere della Sera.

Perché si chiama femminicidio

La Campagna

Nel 2009, in occasione del 30° anniversario della CEDAW Convenzione ONU per l'Eliminazione di tutte le forme di Discriminazione Contro le Donne, la Piattaforma ha lanciato la campagna di sensibilizzazione Lavori in corsa: 30 anni CEDAW per promuovere il più importante strumento internazionale per la tutela dei diritti delle donne nel mondo.
Da allora la Piattaforma è impegnata in attività di ricerca, di sensibilizzazione e di pressione politica per promuovere la conoscenza e l'attuazione della CEDAW presso i media, il grande pubblico e le istituzioni.

Il cammino della Piattaforma per l'attuazione della CEDAW in Italia

Quando alla fine del 2009 il governo italiano ha presentato all'ONU il 6° rapporto periodico sullo stato di attuazione della CEDAW nel nostro Paese, la Piattaforma si è attivata nell'elaborazione di un Rapporto Ombra. Il Rapporto vuole fornire un'analisi indipendente sulla condizione delle donne in Italia al Comitato ONU responsabile di monitorare l'implementazione della Convenzione. Il Rapporto Ombra è stato presentato al Comitato CEDAW in occasione della sessione di valutazione dei rapporti periodici di 8 Paesi, tra cui l'Italia, che si è tenuto a New York presso l'ONU il 14 luglio 2011.
Segui post dopo post il cammino della Piattaforma Lavori in corsa dall'Italia a New York e tutte le nostre iniziative per la promozione e attuazione della CEDAW!

giovedì 3 maggio 2012

Perché si chiama femminicidio

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